Logo Rebis dott.ssa Daniela Umiliata
Psicologa Psicoterapeuta
Psicodrammatista Junghiana
 





 
PSICODRAMMA ANALITICO JUNGHIANO

E’ una terapia in gruppo, con due terapeuti che si alternano nella conduzione e nella osservazione, che consente di passare dal piano verbale del parlare di sé, del racconto della propria vita e dei sogni al mettere in gioco, in una costruzione psicodrammatica di episodi di realtà e di sogni, che diventa nel “qui e ora” del gioco, durante la seduta, ri-costruzione, costruzione di Nuovo. Il gioco è il centro del processo analitico in psicodramma, attraverso di esso si dà corpo ai sogni, si entra nel corpo del sogno e si scopre la dimensione simbolica, junghianamente intesa come esperienza della complessità fatta di molteplici aspetti, nel vivere quotidiano. Lo Psicodramma permette di muoversi, nel vero senso della parola, tra più livelli: da quello della relazione con l’altro a quello della relazione tra i vari aspetti di sé, incontro e apertura a più possibilità interpersonali e intrapsichiche.
In gruppo si intrecciano i discorsi dei singoli, si tesse una trama di tante voci, il discorso può circolare ed il gruppo di psicodramma analitico diventa uno spazio privilegiato, un crogiuolo alchemico di trasformazione, dove come dice la Dott.ssa Santuzza Papa:
“Se il gruppo accede alla riflessione, il sapere di sé supera la dimensione individuale e si apre alla dimensione universale: diventa il sapere che l’umano ha di se stesso”. (Lo psicodramma analitico: per una fondazione del senso del gruppo come circolo ermeneutico. Psicodramma analitico- Forme, modi, applicazioni UPSEL Editore, 1992)